Quando si parla di matrimoni in città adoro le location industriali, soprattutto se addolcite da allestimenti raffinati e romantici! Per l’ispirazione di oggi, Chiara Viarisio ha scelto la cornice dello Spazio Quadrilatero a Torino, dove ha immaginato un matrimonio intimo e suggestivo. Qui colori intensi e decorazioni geometriche incontrano dettagli ricercati e pezzi vintage, in un’atmosfera sospesa nel tempo fotografata da Carla Penoncelli.
Da Chiara Viarisio… Ecco a voi oggi una serie di scatti intensi, che ho cercato per dare vita ad un’atmosfera suggestiva al fine di rivalutare gli stereotipi del classico matrimonio tradizionale.
L’ispirazione di questo stile arriva direttamente dall’America e provoca nuove sensazioni inaspettate, proponendo canoni di bellezza rivisitati.
La location che ho scelto è un open space, il Quadrilatero, che si trova in una zona in forte riqualificazione, nella città di Torino. Dedicato al design e all’architettura, tra le sue mura prendono forma idee creative e progetti artistici innovativi. La cornice industriale rende coinvolgente la sinergia tra l’atmosfera intima e delicata e l’architettura dichiaratamente post-industriale, dal sapore informale e nordeuropeo, che l’accoglie.
Confrontandomi con i fornitori che hanno collaborato allo shooting, abbiamo scelto di lasciare intatta l’anima e la vera essenza di questo spazio industriale, fatta di pavimenti in resina, muri di cemento, vetrate e particolari degni di essere colti e valorizzati. Così mi sono messa all’opera per raccontare questa atmosfera e questa proposta attuale e fresca, sospesa tra memoria e futuro.
In questo spazio, ho voluto sposare le forme geometriche ad elementi romantici ed eleganti e ho scelto una palette dai toni caldi ed intensi, che hanno pitturato di colore l’atmosfera.
Il drappo bordeaux arricchito dalla mise en place in porcellana, richiama lo stile barocco, ben accordandosi con le candele nere, che profumano di tempi precedenti. Qui abbiamo poi accostato i piatti in porcellana, eleganti e preziosi ed i calici in cristallo, pezzi d’epoca dal carattere ricercato. Per ravvivare l’allestimento, Danielle Design ha inserito vasetti squadrati, dalla forma geometrica, dentro ai quali ha posto delicati fiori dai petali rosa e bordeaux.
L’abito della sposa, realizzato su misura da Elena Pignata è stato pensato per una sposa non tradizionale e dal gusto originale. Arricchito da applicazioni uniche nel loro genere, come le perline cucite ed i dettagli in pizzo del colletto alto e dei polsini applicati, è declinato in tessuti leggeri. Il risultato è una figura eterea, sottile e raffinata.
La sposa, dall’incarnato molto chiaro, è stata truccata da Arianna Manghisi, con un make up fresco e leggero, in netto, ma piacevole contrasto, con la scelta della location e della palette per l’allestimento. Delicato il pettinino che arricchisce l’acconciatura realizzato da Nea Bridal Milan, un pezzo artigianale made in Italy prodotto con una meticolosa cura del dettaglio.
Il meraviglioso bouquet dai colori accesi è stato poi una fusione di diverse tipologie di foglie e di fiori che hanno ancora una volta richiamato le nuances calde della mise en place.
Negli scatti di Carla Penoncelli che si è dedicata alla ricerca dei dettagli grafici e pittorici, si assapora il gusto delle molteplici forme della materia. La materia per me è sempre stata fonte di ispirazione e ho voluto riproporre alcune delle sue incantevoli sfumature e linee.
Le partecipazioni ed il materiale cartaceo sono stati realizzati dallo Studio Alispi. Il colore dei caratteri è un forte richiamo al rame, materiale tipicamente industriale e presente nella location. Mentre le striature bordeaux si riallacciano al filo conduttore della palette dell’allestimento.
Tutti i dettagli articolati nelle scelte cromatiche e nella ricerca delle strutture sono stati poi ripresi nei macaron, nei biscotti di pasta frolla e nelle torte realizzate da Alessandra del Massa, a conferma della possibilità di accordare in un’unica proposta stilistica tutti gli elementi adottati.
Come avrete certamente compreso questo shooting è nato per suggerire l’originalità della fusione di stili, suggestioni ed elementi che solitamente compaiono distinti e quindi come un progetto fuori dagli schemi consueti. È stata un’esperienza che mi ha rinnovato un grande entusiasmo nel continuare la mia ricerca lavorativa e che mi ha permesso di sperimentare l’unione tra il concept, la location e i fornitori che hanno collaborato. Un progetto artistico dal profumo moderno e metropolitano, che ha congiunto note di romanticismo e di eleganza, non convenzionali.
Credits
Fotografia: Carla Penoncelli // Flower Design: Danielle Design // Wedding Planner: Chiara Viarisio // Abito da sposa: Elena Pignata // Stationery: Studio Alispi // Location: Spazio Quadrilatero, Torino // Accessori: Nea Bridal // Make Up: Arianna Manghisi // Cake Designer: Alessandra Del Massa
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