Trasformare le storie d’amore in romanzi, è questo il lavoro della wedding writer. Una professione affascinante, che coniuga l’amore per i matrimoni a quello per la scrittura. Curiosa di saperne di più, ho intervistato Maura di LoveStoryTeller, wedding writer e lettrice di Wedding Wonderland di lunga data. Il suo progetto è nato durante l’organizzazione del suo matrimonio, che ho avuto il piacere di ospitare su queste pagine.
A lei ho chiesto di raccontarci tutto quello che c’è da sapere sul suo lavoro e dei suoi Wedding Book. Oltre a uno sconto per voi lettrici che troverete in fondo al post, LoveStoryTeller ci ha concesso anche una piccola esclusiva, mostrandosi per la prima volta in fotografia!
Ciao Maura, com’è nata la tua passione per la scrittura?
E’ nata una mattina di circa 25 anni fa, seduta davanti a un banco verde di scuola. Avevo scritto un tema che parlava di un anziano signore, che viveva nella mia città. Lo avevo composto con molto impegno, e alla fine della stesura mi ero sentita felice, soddisfatta, appagata.
La maestra mi ricoprì di complimenti, sebbene il testo avesse qualche stranezza narrativa e alcune incongruenze nella consecutio temporum, ma in fondo, ero solo una bambina che teneva la penna in mano ancora da troppo poco tempo…!
In che cosa consiste esattamente il lavoro della wedding writer?
La mia missione è trasformare in un libro la storia d’amore delle coppie di sposi, rendendoli i protagonisti di un romanzo: sulla carta imprimo il loro percorso, dal primo incontro fino alla narrazione del giorno delle nozze. Durante il matrimonio sono a fianco degli sposi con discrezione, e li seguo in tutte le fasi che loro riterranno fondamentali. Un po’ come il fotografo: dalla casa della sposa fino al taglio della torta e oltre.
Ritengo sia fondamentale consegnare agli sposi un oggetto che sia assolutamente personale, da tutti i punti di vista: cerco il più possibile di entrare nelle loro quotidiano e di conoscere il loro stile, i loro sogni, il loro modo di affrontare la vita, e di focalizzare l’attenzione su quei dettagli della loro storia a cui loro danno più peso. Il mio desiderio più grande è che nel libro possano davvero ritrovare se stessi, così come si vedono e così come le persone care li descrivono.
Che servizi offri agli sposi?
Premesso che ogni book può essere personalizzato al massimo nei contenuti e nella veste grafica, di base offro agli sposi tre possibilità: Engagement Book, Wedding Day Book e Wedding Book.
L’Engagement Book racconta la storia del fidanzamento degli sposi. E’ un tipo di book perfetto per essere donato come bomboniera, perché non include anche il giorno del matrimonio e, con le tempistiche giuste, può essere consegnato agli invitati il giorno delle nozze. E’ una bellissima idea anche come regalo dello sposo alla sposa o viceversa, e può essere arricchito con gli scatti dell’engagement session, se gli sposi lo hanno previsto con il loro fotografo. E’ un’idea regalo originale anche per le Wedding Planner, per stupire i loro sposi!
Il Wedding Day Book è un reportage denso di dettagli, descrizioni, aneddoti ed emozioni colti il giorno del matrimonio. Può essere regalato, ad esempio, ai genitori degli sposi, o utilizzato come originale ringraziamento da consegnare agli invitati, e arricchito da foto.
Il Wedding Book parla della coppia di sposi in pienezza: dalla prima volta in cui si sono conosciuti fino al grande giorno, e può essere personalizzato in qualunque modo. Naturalmente, il Wedding Book ha una narrazione più densa e completa, e pertanto avrà un’estensione maggiore rispetto agli altri due Book.
Perché gli sposi dovrebbero avere una wedding writer al loro matrimonio?
Tutti i fornitori di un matrimonio, a diversi livelli, sono accessòri. Mi spiego meglio: si può festeggiare un matrimonio senza fiori? Sì. Senza noleggio d’auto d’epoca? Sì. Senza bomboniere? Certo. Quel che conta è solo il desiderio degli sposi, e le priorità che loro attribuiscono per ogni servizio che rientra nel “contenitore wedding”. Per me il discorso non fa alcuna differenza.
Un Wedding Book fa parte, però, di quella categoria di servizi “tangibili”, o meglio, tramandabili nel tempo. Come le fotografie. Il racconto di quel giorno, le emozioni di quegli istanti, resteranno per sempre sulla carta e documenteranno fatti, sentimenti, immagini di un’epoca alle generazioni future.
(Ed ora, si scaglino contro di me tutti fornitori di servizi non duraturi nel tempo!)
E tu avresti arruolato una wedding writer al tuo matrimonio?
Quando mi sono sposata io di Wedding Writer non si sentiva parlare minimamente. E’ una professione del tutto nuova, che solo ora in Italia si sta diffondendo.
Generalmente un matrimonio viene tramandato nel tempo attraverso foto e video. La scrittura è la terza via del ricordo. Completa le emozioni che regalano le immagini, e in un modo ancora più vivo e partecipe. Penso di averti già risposto!
Come ti prepari alla scrittura del romanzo?
Raccolgo più “materiale” possibile. Incontro (di persona, o via Skype) i futuri sposi e facciamo lunghe chiacchierate: a più riprese, mi faccio raccontare la loro storia, e cerco di orientarli con domande che poi saranno funzionali alla stesura del Book.
Chiedo loro di raccontarmi quello che gli viene in mente, senza schemi e il più possibile senza filtri. Il mio desiderio più grande è consegnare loro un prodotto che li possa rispecchiare appieno!
Che cosa ti ispira?
Tutto. Una folata di vento fuori dalla Chiesa che crea scompiglio tra gonne e cappellini delle invitate. I minuti di adrenalina che precedono l’arrivo della sposa. Il papà della sposa che tenta invano di nascondere l’emozione. Gli sposi, seduti al tavolo, che guardano e commentano le fedi.
Mi stupisce ogni volta quella sensazione di immortalità che ti lascia addosso un matrimonio: è solo un giorno, eppure condensa tutta la vita.
Qual è il momento della storia del matrimonio o degli sposi che più ami raccontare?
I momenti e i dettagli a cui gli sposi danno più peso. In uno degli ultimi matrimoni che ho seguito, la sposa, nei nostri incontri e chiacchierate, parlava in continuazione dei fiori che aveva scelto, le ortensie. Per deformazione professionale (e per innata curiosità, lo ammetto), le chiesi se c’era un motivo che la legava tanto a quei fiori. E in un pomeriggio, al telefono, ha condiviso con me una storia bellissima che intrecciava le ortensie ai suoi sogni più profondi, e che affondava le radici nella sua infanzia. Trasformare questo racconto in parola scritta nel loro Wedding Book è stato emozionante!
Grazie a Maura per l’intervista! LoveStoryTeller offre alle lettrici di WW uno sconto del 10% sui suoi Wedding Book, attraverso la sua pagina Facebook. Cliccate qui e seguite le semplici istruzioni!
LoveStoryTeller dice
Elena, grazie per lo spazio che mi hai dedicato e per le tue belle parole! Un abbraccio da una delle tue fan “storiche” più accanite! Maura
Elena dice
Grazie a te Maura, è stato un piacere!