Per quanto abbia atteso la primavera, non c’è niente di così romantico come un matrimonio invernale! E a uno come quello di oggi, pieno di delicati dettagli fatti a mano e catturato alla perfezione da L&V Photography, non si resiste.
Annalisa e Alessandro si sono sposati due giorni prima di Natale nel giorno del loro anniversario; per l’occasione hanno ricreato la calda atmosfera delle feste, realizzando da soli tutte le decorazioni, dagli allestimenti in chiesa ai centrotavola. Annalisa è una sposa invernale perfetta: adoro la sua veletta e la giacca di pelliccia, mentre il suo abito mi lascia senza parole (quella gonna di tulle, che meraviglia!).
Dalla sposa
Quando Alessandro mi ha chiesto di sposarlo era il gennaio del 2013, probabilmente troppo tardi per sposarci nella bella stagione. Sapevo, tramite i racconti delle mie amiche e mia cugina, che trovare la location non era facile, alcuni posti potevano essere già stati prenotati fino a due anni prima, e anche il vestito poteva essere un problema.
Ma io non volevo aspettare troppo. Metterci più di un anno mi sembrava una assurdità. Perché aspettare così tanto tempo! “Sposiamoci fuori stagione, ma sposiamoci in una data stupendamente importante”. Il 23 dicembre 2013 avremmo festeggiato dieci anni di fidanzamento, quindi quale migliore occasione!
E dire che avevo sempre pensato che mi sarei sposata in estate, con il caldo. Avevo sempre detto a miei genitori, sposati anche loro in dicembre, che era una assurdità scegliere l’inverno, con quel suo grigiore e la nebbiolina, sopratutto qui a Milano. E invece anche noi in Dicembre. Alla fine era il mese del Natale con le sue luci e decorazioni in giro per la città e poteva esserci la neve che avrebbe reso tutto super romantico!
Per le decorazioni della chiesa e per i centrotavola abbiamo deciso di fare noi qualcosa di artigianale…per risparmiare! Le composizioni di fiori recisi per la chiesa che vedevo sugli album dei fioristi non mi piacevano. Così geometriche con triangoli, piramidi, sfere e corone che mi facevano venire in mente le composizioni per i funerali. No, non le volevo proprio! Mi piaceva solo il velo da sposa. Quindi ci siamo un po’ arrangiati.
Con nastri, fiocchi e mazzolini di velo da sposa abbiamo decorato le panche e l’altare. Lì abbiamo aggiunto anche delle composizioni, sempre sui toni del bianco e dell’argento, che vendevano da Viridea in occasione delle feste: uno dei vantaggi di sposarsi sotto Natale!
In generale, non so dire se abbiamo scelto uno stile particolare per il nostro matrimonio. Mi sono lasciata ispirare un po’ dal Natale – le piccole pigne, il ricorrere del pino, dai centrotavola al albero di natale utilizzato come tableau mariage – evitando però il rosso e l’oro, e scegliendo invece colori più tenui e romantici.
Bianco, argento ma anche l’azzuro polvere, che era il colore dei cuori sulle nostre partecipazioni, sul tableau e sui segnatavolo; era il colore della fascia in vita che avevo voluto sul mio vestito e del cuore di feltro del nostro carinissimo cuscinetto delle fedi.
La scelta di Villa Toscanini è stata abbastanza veloce. Io me ne ero innamorata dalle foto sul sito, con il suo bel giallo Maria Teresa d’Austria, le persiane verdi, gli interni raccolti e dai toni caldi, la bella sala del camino con le travi a vista.
Anche ad Alessandro è piaciuta subito, ma mentre io pensavo a cose del tipo “ma che bello qui ha vissuto Arturo Toscanini, ha composto il concerto di riapertura di La Scala dopo la guerra, qui c’è la storia!”, lui doveva aspettare la prova del menu. Brillantemente superata! E sopratutto alla prova abbiamo scoperto e assaggiato la favolosa torta Sabbiosa, che, alla fine, abbiamo scelto come torta nuziale. D’altronde io ho sempre odiato il pan di spagna e avrei rischiato di non mangiare la torta del mio matrimonio (già non avevo mangiato le torte alla comunione e cresima…ma all’epoca non sceglievo io). Certo, le torte nuziali sono davvero molto belle, fanno un sacco di scena, ma vogliamo paragonarle al gusto delle “torte della nonna”??? Poi la Sabbiosa sarebbe stata accompagnata dalla cremina al mascarpone per cui Alessandro andava pazzo e faceva anche molto “Natale & Capodanno”.
Per fare i centrotavola abbiamo comprato le corone di rametti di pino che abbiamo decorato con cuoricini e stelline di fimo bianco, pigne, bastoncini di cannella e piccole palline bianche e argentate. Siamo stati proprio soddisfatti delle nostre creazioni!
Abbiamo usato gli stessi elementi per l’albero di natale. Infine, la mamma di Alessandro, ha fatto due carinissimi alberelli con le pigne per decorare il tavolo delle bomboniere.
Pinterest è stata una inesauribile fonte di ispirazione, dalla progettazione delle partecipazioni allo stile delle sacchettini per i confetti, ma in ogni cosa abbiamo cercato di mettere il nostro gusto e tocco personale!
Credits
Fotografia: L&V Photography | Ricevimento: Villa Toscanini, Riparla Guerina (CR) | Abito da sposa: Bi.Lù Atelier Sposa Milano | Cerchietto con veletta: Cappelleria Banfi, Rho (MI) | Scarpe sposa: Miss-D, Nerviano (MI) | Intimo sposa: Yamamay | Vestaglia: Primark | Orecchini: Ti Sento Milano | Acconciatura & trucco: Paola Bianchera | Abito sposo: Corneliani | Camicia sposo: Brian & Barry | Gilet & cravatta: DEMAS | Scarpe sposo: Fratelli Rossetti | Fedi: Gerla | Bouquet & bottoniere : Viridea, Rho (MI) | Decorazioni floreali chiesa e centrotavola: home made con materiale acquistato da Viridea e Incartare, Carate Brianza | Bomboniere: Bomboniere & Co., Crema (CR) | Partecipazioni e libretto messa : disegnate dagli sposi, stampate da Il Melograno Cooperativa Sociale, Bollate (MI) | Video: Mynameis.it – Marco Carlos Cordaro
Elena dice
Molto carino, una bella ispirazione per chi come me sta progettando un matrimonio invernale.