Un matrimonio vintage al profumo di tè

Bentornati su Wedding Wonderland, spero abbiate trascorso delle magnifiche vacanze! Le mie sono state all’insegna dell’assoluto relax e ora sono felice di aggiungere una nuova pagina al blog proprio con il real wedding di Eleonora e Carmelo.
Non solo perché il loro matrimonio è stato una gioia per gli occhi, dal gusto retrò con influenze a metà tra Alice nel Paese delle Meraviglie e Il giardino segreto, tra servizi da tè e atmosfere british. Ma soprattutto perché la sposa, wedding designer di EVenti -Architecture&Events, ci ha regalato un racconto bellissimo, della loro storia d’amore e di come ha organizzato questa giornata perfetta, ad accompagnare le immagini scattate da Effeanfotografie e il video realizzato da Farocinema.

Da Eleonora, la sposa… Ci siamo conosciuti ai tempi dell’università, io dovevo compiere 22 anni e Carmelo 26. Siamo due architetti e, durante una visita ad un cantiere a Volterra, le nostre vite cambiarono. Alla fine di quella giornata, dopo aver salutato tutti, Carmelo, mentre mi voltavo per andarmene, con la malinconia nel cuore per la giornata finita troppo presto e per il poco tempo trascorso insieme, mi prese la mano e la strinse forte, tanto da farmi girare nuovamente verso di lui. Ci fissammo negli occhi per pochissimi istanti… indescrivibile la mia felicità! Mi spuntò un sorriso dal cuore al sentire la sua stretta che voleva farmi capire che anche lui provava le stesse sensazioni. Così, ci sorridemmo e poi prendemmo direzioni opposte. Qualche ora più tardi, ricevetti un sms da Carmelo, in cui lui mi scrisse: “Non avrei mai voluto lasciar andare la tua mano…”. Questo fu il preludio al passo che abbiamo compiuto l’1 giugno 2018.
La scelta della data non è stata casuale, volevamo sposarci il giorno del nostro anniversario, ma dato che cadeva di domenica e io ho sempre desiderato sposarmi di venerdì abbiamo anticipato al primo giugno. Il prossimo anno festeggeremo dieci anni insieme e il nostro primo anniversario da sposati!

Vorrei condividere una lettera che ha scritto per noi Filomena, la nostra celebrante nonché sorella dello sposo, una persona per entrambi molto importante. Al suo nome mi sono ispirata per la nostra cerimonia, inserendo la leggenda del filo rosso del destino come parte essenziale della nostra unione ed ho deciso di inserire queste meravigliose ed emozionanti parole che lei ci ha dedicato:
“Dicono, dunque, sia io a rendere indissolubili i rapporti; inseparabili gli animi; Infiammabili le emozioni; intensi gli sguardi; unici gli abbracci.
Eh, già. Sono io. Sono Filo. E non vengo dal Giappone, ma vengo direttamente da una dimensione del cuore. Nessun tempo. Nessuno spazio. Non mi occupo di eternità, ma di intensità.
Ho visto insieme questi due cuori, la prima volta, nove anni fa. Lei, una piccola e delicata anima, dai riccioli bruni e dagli occhioni timidi. Lui, deciso e razionale, ma con una grande sensibilità. Che dirvi, amici, li ho amati subito e li ho osservati camminare insieme. Non è stato semplice, non fatevi ingannare. Ci sono state salite dure e faticose, momenti di tensione e di grande gioia, tante risate, ma anche diversi bronci. C’è stato tutto ciò che deve esserci quando si cresce, quando si diventa uomo e donna, quando si capisce che si vuole stare insieme, che insieme si sta bene. Ed allora un sogno può diventare realtà. Lo diventa perché Lei ci crede, lo immagina come unico e lo rende tale con la sua anima raffinata e originale. Lei, la piccola anima, riservata, discreta, dolce, romantica, mai uniformata, sempre top e sempre vintage. Credo, davvero, di averla già incontrata negli anni ‘50. E poi c’è Lui, che sembra un’altra storia. Ma non lo è. Lui, sintetico e preciso; Lui, simile e uguale a quel “mastro rosso dalla fedele bicicletta e dalle mani di cemento”, a cui somiglia di nome e di fatto. Lui, che nella sua apparente pragmaticità, ha seguito la sua piccola anima e l’ha sostenuta nella realizzazione del sogno. Eccoli, vicini, pronti per intraprendere la vita, sorridenti.
Ed io, che alla fine sono solo un filo, con un filo di voce, rotta dall’emozione, vi ho raccontato di Lei e di Lui, di loro, di quando li vidi insieme, di ora, che li vedo insieme. E vi invito a credere che oggi questo è realtà.”

Ho sempre adorato gli anni ’50, non quelli delle pin up, ma del bon ton, della femminilità, della raffinatezza e della cura dei dettagli. Inoltre, adoro l’ora del tea e i giardini segreti ed unire tutto questo nel giorno del mio matrimonio è stato spontaneo! Quando ho messo la matita sul foglio per schizzare qualche idea di base, è stato naturale creare un mondo fiabesco che fosse un mix tra Alice in Wonderland e Pleasantville, una perfetta atmosfera vintage e bon ton in cui il tea del pomeriggio faceva da sfondo, in perfetta sintonia con la mia personalità.
Ho aggiunto qualche dettaglio che rispecchiasse anche Carmelo, come i confetti al bergamotto e le marmellate homemade (il bergamotto cresce solo sulla fascia ionica calabrese, luogo d’origine di mio marito) che ha dato quel quid per far si che il nostro matrimonio fosse semplicemente NOI.

I colori predominanti erano il verde menta e il rosa pesca con qualche tocco di oro, anche se poi sono stati declinati, per esigenze tecniche, nelle loro varie sfumature. Sono state usate in prevalenza peonie, gypsophila e rose di  vario genere.
Ho realizzato personalmente il progetto di allestimento della cerimonia, dei tavoli, la grafica e la wedding suite, nonché le bomboniere, gli angoli delle “lettere degli sposi”, del guestbook, del giornale degli sposi, delle welcome bags, i libretti della cerimonia e la cerimonia stessa, i menù, i segnaposti (dei gessetti profumati a forma di biscotto), i cadeaux per gli ospiti (dei graziosissimi barattoli di marmellata earl grey e lady grey, preparate da mia mamma con bergamotti gentilmente procurati da mia cognata, il cui zio ne ha una coltivazione), il cake topper (disegnato da me con il nostro motto “love is brewing” e realizzato su misura da Olallà), il tableau de mariage nonché il  timing della giornata. Essendo una event designer, è stato tutto ideato, progettato e realizzato da me. Il catering, il flower designer e il suo staff e la wedding planner e lo staff di Villa Rosantica (Cinzia Ciani)  hanno fatto in modo che il tutto venisse rispettato e allestito secondo il mio progetto e seguendo il timing che avevo predisposto.

Il mio momento preferito della giornata? Guardare lo sposo commosso al mio arrivo: Carmelo non è per niente un tipo romantico o che si lascia andare ai sentimentalismi, vederlo addirittura in lacrime è stato il momento più romantico ed emozionante non solo della giornata ma uno dei più speciali della mia vita. L’emozione nei suoi occhi e nei suoi gesti è stato l’imprevisto più bello che potessi avere quel giorno. Citando le sue parole, al mio ingresso, guardarmi negli occhi è stato quanto di più forte abbia mai sentito: nel vedermi arrivare sono passati davanti ai nostri occhi tutti i nostri nove anni insieme, le difficoltà affrontate nella nostra vita insieme e l’immensità e l’importanza di quel passo che stavamo compiendo.

Se non fossi stata la sposa, avrei sicuramente coordinato il mio giorno! È stato difficile affidarsi ad altri e non controllare e allestire tutto di persona proprio il mio giorno, dopo un anno di progetti e preparativi. A parte questo, è stata una giornata bellissima che rivivrei cento volte! Il consiglio per le spose può sembrare scontato ma è l’unico vero: cercare di godersi quella manciata di ore il più possibile, vivendole il più possibile, perché il tempo scorre tra le dita senza che si abbia il tempo di accorgersene e non resta che guardare le foto e i video, per ore, con aria sognante.

Sono stata felice di veder realizzato il progetto che avevo in mente, sebbene lo faccia spesso per gli altri, viverlo non solo da professionista ma anche da sposa è stato gratificante, emozionante e bellissimo. È stato strano vedere come un evento si consumi velocemente, nonostante si conosca perfettamente tutto il lavoro che c’è dietro. Nonostante l’esperienza, l’ansia e l’agitazione hanno colpito anche me, facendo passare in secondo piano dettagli stonati che, durante il mio lavoro, cerco di evitare e prevedere e che quel giorno, sebbene notati, sono poi scomparsi dalla mia mente per ricomparire solo nei giorni successivi. Il matrimonio perfetto non esiste, per quanto ci si sforzi di tenere tutto sotto controllo, c’è sempre qualche imprevisto, qualcosa che non va come avevamo programmato. Ma è proprio in questo che risiede la perfezione di quel momento, di quell’istante unico nella vita dove, nonostante le note stonate, tutto dentro di noi è esattamente come dovrebbe essere, gioia e amore allo stato puro.

Vorrei spendere altre poche righe per la nostra fotografa, Francesca Angrisano (Effeanfotografie), per le meravigliose foto, per la sua disponibilità e professionalità, nonché discrezione nel muoversi tra gli ospiti, per il nostro video maker Ciro Formisano (Farocinema) per il magnifico trailer dall’effetto vintage (che continuiamo a rivedere all’infinito!) e per essere stato un perfetto osservatore silenzioso, per la nostra swing band (Red Pepper Trio) che ci ha catapultati nell’atmosfera vintage con il meraviglioso sound dello swing, per la mia hair and makeup artist, Halya Ilardi, che mi ha reso la sposa che ho sempre sognato e anche di più e per il nostro atelier Sposa d’Este, che ci ha permesso di essere la coppia di sposi fifties style che speravo, nonché per la loro professionalità e gentilezza: senza di loro, la giornata non sarebbe stata la stessa, hanno fatto si che tutto fosse esattamente come lo avevo ideato, rispettando ed assecondando ogni mia richiesta e esigenza per far sì che tutto corrispondesse al mio progetto. Un ultimo grazie alle nostre famiglie e ai nostri amici intervenuti quel giorno. Una manciata di persone ma esattamente quelle che avremmo voluto al nostro fianco. Grazie di cuore.

 

Credits

Fotografia: Effeanfotografie // Location: Villa Rosantica, Roma // Wedding planner e designer: EVenti -Architecture&Events // Wedding Coordinator: Cinzia Ciani // Video: Farocinema // Abito da sposa: House of Mooshki // Abito sposo e scarpe sposa: Sposa d’Este // Fiori: Ceccotti Flowers // Catering: Design & Food // Acconciatura e make up: Halya Ilardi make up artist // Musica: Red Pepper trio // Grafica: EVenti -Architecture&Events // Cake topper: Olallà, disegnato dalla sposa