Alessandro e Roberta si sono trovati e innamorati a Dublino, venendo da parti opposte d’Italia. Il loro matrimonio è ispirato anche dalla voglia di riunire finalmente le due famiglie e tutti gli amici nello stesso luogo, con una festa dall’atmosfera intima e accogliente.
Simona di Brilliant Wedding Sicily ha allestito per loro gli spazi di Casa Ciomod con gusto bucolico e un tocco di color Marsala. Deborah Lo Castro ha catturato tutti i dettagli e ha seguito gli sposi per un servizio fotografico per le vie di Modica.
Preparatevi a tanta bellezza e a una romantica storia d’amore…
Da Roberta, la sposa… Il nostro matrimonio è stato semplice, coinvolgente, vivace e commovente allo stesso tempo. È stata una vera festa dove si respirava solo amore nell’aria. Ci hanno detto che le vibrazioni positive erano frutto del nostro amore, e quello degli ospiti altrettanto forte nei nostri confronti.
Io e Alessandro non siamo tipi tradizionali ed anche la proposta non è stata da meno, nel senso che non c’è stata. Si parlava di fare il grande passo da mesi ma non si arrivava a concretizzare. Un giorno, in fila per il concerto dei Muse, mangiando un hamburger, Ale mi guarda e dice “basta parlare, lo facciamo!”. Avendo anche la bocca piena è stato impossibile argomentare.
In merito al nostro incontro, entrambi ridiamo del fatto che non lo ricordiamo. Siamo atterrati a Dublino a distanza di poche settimane, pur venendo dalle parti opposte d’Italia, e abbiamo trovato lavoro nello stesso ufficio. Siamo stati colleghi diverse settimane prima di diventare amici e complici.
Da Alessandro, lo sposo… Non ricordo la prima volta che l’ho vista. Il nostro non è stato un colpo di fulmine. Guidavamo su strade parallele. Entrambi un po’ portati in giro dal traffico, distratti da qualcosa oltre il finestrino, la carreggiata, la doppia corsia e la pioggia. E nel traffico, a meno che tu non abbia intenzione di aprire la portiera ed abbandonare la tua macchina in una colonna di stop rossi e clacson, non si guardano mai davvero i volti degli altri, non si fa caso a come sta messo chi scorre via e verso dove sta guidando.
Eppure ricordo benissimo il giorno in cui l’ho guardata, per davvero, la prima volta. Stava sulle punte dei piedi su di una sediaccia di un appartamento dai soffitti alti e freddi, diviso con altra gente di paesi alti e freddi. Doveva prendere dei piatti e dei bicchieri per il vino. Elegante, con orecchini grandi a pendere dai lobi, il trucco curato, gli occhi grandi e la determinazione di chi, anche quando viene lasciato solo, la soddisfazione di sentirsi abbandonato, al mondo, non la darà mai. Quel frammento, l’immagine di una piccola donna ad una festa, impegnata a raggiungere dei piatti in una cucina troppo grande di un appartamento troppo grande in una città troppo fredda, è stato quanto di necessario per cominciare a parlare davvero. In quel breve, piccolo, eppure enorme, momento, ho visto una donna che non avrei più dimenticato e che non lascerò andare mai.
Da Roberta, la sposa… Non essendo persone tradizionali desideravamo un matrimonio che ci rispecchiasse. Volevamo colori accesi, passionali come noi, del cibo casereccio, che ti facesse sentire a casa. Gli invitati erano pochi, ma quelli giusti, pronti a scatenarsi e a mostrare il loro supporto. Il filo conduttore era creare una festa, non solo un matrimonio, e condividere una giornata con le persone a noi care, anche perché, essendo lontani, non avevamo mai avuto l’opportunità di riunire tutti sotto lo stesso tetto.
Il mio momento preferito? Difficile sceglierne uno. Ricorderò sempre il mio ingresso (avevo il cuore in gola, e le lacrime agli occhi, stava succedendo davvero!), le promesse, le parole pronunciate dagli amici durante la cerimonia, i tavoli riposizionati dagli invitati, i balli scatenati. Le mie scarpe da ballo. La festa.
Il mio consiglio per le spose è di rimanere sempre se stesse, essere una sposa non vuol dire dover dimostrare di saper creare qualcosa di perfetto, per poi rischiare di sentirsi a disagio e aspettare solo che la giornata/impegno finisca. Divertitevi!!
Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere il nostro giorno una grande festa. Grazie allo super chef Ninni di casa Ciomod, grazie a Simona che ha reso tutto più semplice e ha fatto sì che gli sposi si godessero la giornata. Grazie a Deborah e Gaetano per la loro professionalità e per la cura nello scegliere il momento perfetto per i loro scatti. A tutti gli sposi: un bravo fotografo non ti chiede di metterti in posa, a meno che non sei tu a chiederglielo.
Credits
Fotografia: Deborah Lo Castro // Location: Casa Ciomod, Modica (Ragusa) // Wedding planner, allestimenti e grafica: Brilliant Wedding Sicily // Abito da sposa: My Secret Sposa, acquistato presso La sposa Mugneco, Modica) // Scarpe: Extreme shoes, Pozzallo // Abito sposo: Profilo, Modica // Fiori: Giusy Minardo, Modica // Torta: DolceSalato, Modica // Acconciatura: Lasala, Modica (Graziana) // Make up: Grazia Quartarone (amica della sposa) // Intrattenimento musicale: Marilù Band
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