Claudia Carrara ha voluto interpretare il tema del viaggio in una chiave fresca e moderna. Per fare questo ha scelto una location d’eccezione, lo spazio Hangar di Infinite Area, che ospita una vera carlinga d’aereo. Colori pop, dettagli di ispirazione artistica e un tocco glam sono perfetti per un matrimonio urbano e innovativo.
Da Claudia Carrara… Viaggiare è una delle esperienze più belle e interessanti che si fanno durante la nostra vita.
Ci sono viaggi che possono cambiare la vita e molti di noi, appena hanno qualche giorno libero non possono proprio farne a meno: partono verso nuove destinazioni da scoprire.
Non è mai tardi per “salire a bordo e ricominciare”. Qualcuno ha scritto:
“Ho imparato a brindare alle porte che si chiudono, alle strade che si interrompono, alle storie che si concludono. Perché è nella fine delle cose che si annidano i nuovi inizi e ricomincia tutto.”
Lavorare a questo progetto è stato entusiasmante. Sapevo, avevo perfettamente intuito che sarebbe stato qualcosa di unico ed innovativo. Soprattutto avrei finalmente potuto sdoganare il tema del viaggio nel matrimonio elevandolo ad una dimensione più colta e moderna, annientando, di conseguenza, quell’iconografia naif alla quale siamo stati abituati fino ad oggi.
Come succede anche nella nostra vita amorosa, alcuni viaggi sono fatti di lunghe attese ma anche di incontri che possono cambiarti la vita; viaggiare è guardare il mondo fuori dal finestrino con occhi diversi esattamente come quando ti innamori di qualcuno; per ogni fine c’è sempre quella tensione evolutiva che ti porta a ricominciare e a ripartire anche nei confronti di una nuova relazione. Un viaggio è fatto di connessioni e culture che si uniscono come in una storia d’amore.
Ho volutamente puntato sui colori del giallo, dell’ottanio e del grigio proprio per enfatizzare il dirompente lato moderno di tutto il concept. Occorreva, però, un po’ di calore. A riscaldare il tutto, tocchi di rosso e arancio hanno armonizzato l’intera scenografia.
La passione per l’arte ha riportato alla realizzazione di un tavolo macchiato con spruzzi di colore realizzati a mano (grazie ad Elisa Vanin), omaggio al pittore Jackson Pollock, poeta e genio visionario dell’arte moderna. Le schizzate sono tutte diverse dall’altra a dimostrazione non solo del dinamismo tipico di quando si viaggia, ma anche del fatto che una storia d’amore nel corso del tempo evolve e non è mai uguale: le persone cambiano ed evolvono nel corso di una relazione.
Il tema della macchia è stato riportato anche sulla grafica disegnata da Enza Valente, macchiata appunto, dai colori giallo e ottanio.
La fotografia di Matteo Michelino è riuscita ad esaltare perfettamente l’esprit moderno ed urban, grazie a geniali e intelligenti intuizioni nell’inquadratura, preservando il romanticismo del matrimonio a conferma che, quando c’è un team di esperti alle spalle, i contrasti non possono mai fare paura. La trasposizione dei colori è stata perfetta, fedele alla sostanza, così come la resa fashion di alcuni scatti.
Ho spruzzato giusto un pizzico di glam sul forte sapore urban utilizzando dei flûte nominali su sottobicchieri gold appoggiati su standing table super modern bianco ottico. Un po’ di glamour fa sempre brillare qualsiasi scena.
Infine, alcune foto di stile street, sono state scattate a Mestre, mia città Natale che tanto mi è cara: è riuscita a regalarci emozioni originali a dimostrazione del fatto che l’occhio di un fotografo sensibile e intelligente riesce a trovare il bello ovunque.
“L’artista moderno, mi pare, lavora per esprimere un mondo interiore; in altri termini: esprime il movimento, l’energia e altre forze interiori”
Jackson Pollock
Credits
Fotografia: Street Wedding Photography // Art direction, Planning e mise en place: Claudia Carrara Wedding Planner & Event Designer // Location: Infinite Area, Montebelluna (Treviso) // Fiori: Anneris Flower Farm // Grafica: Enza Valente // Abito da Sposa: Elodie Brides // Acconciatura e make up: Keti Brusegan // Modelli: Chiara Canzian e Sandro Cisolla
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