Chiara e Ivan sono una delle coppie più stylish che ho avuto il piacere di ospitare sul blog. In particolare trovo irresistibile l’abito di Chiara, corto, bianco e nero, arrivato direttamente da Parigi. Ed è stato proprio lo stile un po’ retrò dell’abito da sposa ad ispirare il loro matrimonio black&white, country e rilassato con la splendida vista delle colline piacentine. Le belle foto sono dei fotografi inglesi Bohemian Weddings che gli sposi hanno trovato proprio su Wedding Wonderland!
Dalla sposa
Il nostro matrimonio è stato un momento speciale per noi ed emozionante per tutti quelli che vi hanno partecipato. Abbiamo unito i nostri gusti personali con l’idea del matrimonio che desideravamo: qualcosa che fosse come noi, non troppo sofisticato da sembrare finto ma sicuramente chic, con un tocco retrò e un’atmosfera rilassata come un pranzo della domenica in famiglia.
Ci siamo conosciuti 14 anni fa ad Otranto, durante un falò sulla spiaggia, un amore estivo senza fine! La proposta di Ivan è stata molto romantica. Era il nostro anniversario, il 10 agosto, il giorno di San Lorenzo. Ivan me lo ha chiesto dopo una cena romantica sulla splendida spiaggia bianca di Koh Phangan in Thailandia.
Abbiamo organizzato il matrimonio con sei mesi di anticipo: a Natale lo abbiamo annunciato alle nostre famiglie e abbiamo scelto la location, Torrefornello che avevamo scoperto due anni prima durante una degustazione di vini. Il tocco retrò e il tema bianco e nero erano ispirati dal vestito che ho trovato a Parigi e molte idee sono arrivate naturalmente lungo la strada.
L’abito è di una fantastica stilista parigina, Suzanne Ermann. Volevo un abito corto dallo stile retrò dato che non riuscivo a immaginarmi con un abito lungo in pizzo. Ero a Parigi per lavoro e ho incontrato il mio amico Marco per un weekend alla ricerca del vestito; appena l’ho visto sapevo che era perfetto, infatti è l’unico che ho provato! Il bianco e il nero erano proprio quel qualcosa in più che stavo cercando. Il tocco finale erano le scarpe: sono di Elisabetta Franche, le ho viste su una rivista. Erano l’unico paio rimasto in negozio ed erano della mia misura!
Abbiamo chiesto a un fiorista di fidato di creare qualcosa di semplice e unico per gli spazi ristretti della chiesa. Ha iniziato con un bouquet di lisianthus bianchi con calle viola e foglie verdi e ha richiamato il tema nelle decorazioni della chiesa.
Abbiamo allestito delle decorazioni molto semplici in stile country, lasciando spazio allo splendido paesaggio. Balle di fieno erano disposte come sedute attorno agli alberi con tante candele. Fin dall’inizio Ivan ed io eravamo d’accordo per un unico lungo tavolo rivolto verso le colline ma non è stato facile organizzare la disposizione degli ospiti senza separare amici e famiglie o mettere vicine persone che non si conoscevano. Alla fine però i nostri sforzi sono stati ripagati da una rilassante e piacevole atmosfera familiare.
La nostra canzone è la famosa Is this love di Bob Marley. Abbiamo stampato un un runner per il tavolo lungo 28 metri, con il testo della canzone e la sua traduzione in italiano. La pista da ballo è stata decorata dai nostri amici con lampadine colorate, poster vintage di coppie famose e coriandoli a forma di cuore.
Non volevamo foto troppo tradizionali ma qualcosa di informale e stylish che rappresentasse il nostro approccio alle nozze. Su Wedding Wonderland ho trovato delle foto straordinarie di due fotografi inglesi, disponibili a viaggiare e conoscere diverse tradizioni. È così che ho conosciuto Bohemian Weddings, una coppia giovane che ha condiviso con noi le emozioni di quel giorno straordinario.
Qualche consiglio: seguite il vostro piano e non lasciatevi mai scoraggiare! Tenete sotto controllo i tempi e il budget. Quest’ultimo è il più prezioso: una volta che entrate in chiesa dimenticate tutti i programmi e godetevi il vostro giorno, è il vostro momento!
Credits
Fotografia: Bohemian Weddings | Abito da sposa: Suzanne Ermann | Location: Torre Fornello, Ziano Piacentino (PC) | Catering: La Palta | Fiori: Fiorista Corda | Scarpe sposa: Elisabetta Franchi
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