Wedding on the road – Il mercato dei fiori di San Francisco

È sempre un’emozione ricevere il materiale per un nuovo post della rubrica Wedding on the Road! Soprattutto oggi: Sofia ed Erica ci guidano per San Francisco, una delle città degli Stati Uniti che più mi affascinano. Tra gli splendidi colori del Mercato dei fiori, le pittoresche vie della città e i suoi negozi c’è davvero da perdere la testa!

Salutata Gia ed L.A. è giunto il momento di andare in un altra magnifica città degli Stati Uniti: San Francisco.
Qui avevamo un sacco di appuntamenti segnati sulla nostra agenda. Uno su tutti visitare anche qui il mercato dei fiori, che si dice essere uno dei più belli.
Avevamo due guide speciali al Mercato dei Fiori e non vedo di parlarvi di loro nei prossimi post!
Anche qui i giorni migliori per acquistare i fiori sono dal lunedì al mercoledì nelle prime ore del giorno, anzi, diciamo le ultime della notte.
Tantissime varietà di fiori, la maggior parte California Grown, il che consente di contenere i costi e di avere una grande varietà floreale.

Mentre mi aggiravo tra i vari stand del mercato ancora una volta sono finita tra scaffali pieni di vasi, vasetti, ceste, cestinette dove sognare mille diversi allestimenti con quei materiali! Ah, se solo in Italia si trovasse qualcosa di simile!

San Francisco è una città meravigliosa e perdersi tra le sue vie lo è ancora di più. Alloggiavamo in Mission District, una delle zone più vibranti della città, ricca di murales, ristoranti e negozi.

È praticamente impossibile non entrare in ogni negozio che si incontra: Press con biglietti e bigliettini, Digitalfix con i suoi oggetti elettronici dal sapore vintage. 

 

Infine una chicca: la pasticceria Craftman And Wolves.
Disperata vagavo alla ricerca di un buon cappuccino dopo settimane di Starbucks e finalmente qui l’ho trovato, brioches deliziose e un’attenzione particolare ai consumatori vegetariani, arredamento industriale, piante grasse negli angoli più carini. Praticamente Amore a prima vista!

Un saluto ai leoni marini poi era d’obbligo e la zona più turistica del porto con un bel pranzo da Bubba Gump.