Che The Love Affair sarebbe stato un successo mi era chiaro fin dalla prima volta che ne ho sentito parlare. Cristina Di Giovanna e Sofia Barozzi sono una garanzia di organizzazione e gusto impeccabili e le loro collaboratrici non sono da meno. Per questo sono stata felice e onorata di essere stata scelta come media partner e di aver potuto partecipare all’evento.
Lo scorso weekend la Galvanotecnica Bugatti a Milano si è riempita di bellezza. L’evento si è concluso con 1200 visitatori e più di 500 foto con l’hashtag ufficiale #sharetheloveaffair, 30 espositori, due workshop di calligrafia sold out, una sfilata degli atelier, una tavola rotonda e due aperitivi musicali.
Ma il successo di The Love Affair va al di là dei numeri, è qualcosa che tutti i presenti potevano percepire, si vedeva nei sorrisi, negli occhi delle spose che brillavano, e anche in quelli degli sposi che nonostante tutto cercavano di fingere indifferenza.
Per quanto mi riguarda The Love Affair mi ha dato la possibilità di mettermi alla prova con il mio primo allestimento (e qui l’aiuto di Gabriele è stato fondamentale), ma soprattutto quella di conoscere finalmente dal vivo tante persone che seguivo sul web. Oltre a molte delle mie splendide lettrici, ho incontrato tantissimi professionisti del settore, persone meravigliose che sono felice di consigliarvi su queste pagine.
Inoltre ho avuto la soddisfazione di dover presentare Wedding Wonderland pochissime volte, dato che la maggior parte dei visitatori lo conosceva già molto bene.
Sono tante le persone che devo ringraziare.
Grazie a tutte le persone che sono passate a trovarmi, è stato un piacere conoscervi tutti!
Grazie a mia sorella e Gabriele che mi hanno assistito rispettivamente nelle giornate di sabato e domenica.
Grazie a Lantern and Lampion che mi ha fornito le lanterne di carta per l’allestimento, date un’occhiata al loro shop online, c’è da perdersi tra tutti quei modelli e quei colori!
Ed infine grazie team di The Love Affair che mi ha dato questa splendida opportunità. A quando la prossima edizione?
Credits
Fotografia: Elisabetta Marzetti
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