Chi di voi ricorda il matrimonio ungherese di Zita e Luca? Dopo il matrimonio civile in Ungheria, i due hanno deciso di dirsi ancora una volta sì con una cerimonia in chiesa in Italia.
Zita ha avuto quindi la possibilità di realizzare un sogno che abbiamo in molte, organizzare un secondo matrimonio! Io la invidio un po’: tutti quegli atroci dilemmi del tipo “abito corto o abito lungo” si risolvono facilmente sposandosi due volte, una volta in lungo e una in corto.
Anche Zita ha colto l’occasione per cambiare stile ed il suo matrimonio italiano è pieno di dettagli gialli, margherite e pois e per qualche motivo mi fa pensare agli anni ’60. Ecco tutte le foto di Janos Kummer.
Dalla sposa
Abbiamo deciso di fare due matrimoni: la cerimonia civile in Ungheria e la cerimonia in chiesa in Italia, abbiamo sentito in questo modo completa la nostra unione.
Stavolta abbiamo deciso di fare una cerimonia “intima” in una chiesa piccola a Sesto Fiorentino con un pranzo semplice con la famiglia e gli amici piú stretti, con un photobooth simpatico con occhiali strani e un breve photoshoot con gli invitati nel Parco della Villa Petraia Medicea a Firenze.
Come colore abbiamo scelto il color giallo. Ho progettato io il mio vestito anche stavolta, un abito corto a pois con una cintura gialla e Luca aveva la cravatta gialla abbinata. Il bouquet era fatto di margherite (e qualche fiore giallo e bianco), un fiore semplice ma bello. La mia collana, il mio braccialetto e gli orecchini, progettati da me, riprendono la forma delle margherite, e anche la partecipazione calligrafata riprende le margherite.
Abbiamo fatto stampare il testo del giuramento religioso in italiano e in ungherese (che è un regalo o un ricordo per gli invitati). La cerimonia era bellissima in una chiesa piccola ma meravigliosa, con musica dal vivo. Il portafedi era un cuscino a forma di cuore con un ricamo tipicamente ungherese.
Le bomboniere erano piccoli barattoli con delle caramelle ungheresi, con la scritta “L’amore é dolce”, il centrotavola era fatto di lecca lecca che formano Z e L e pure i segnaposti erano fatti di lecca lecca.
Insomma un matrimonio semplice e tranquillo, con dettagli semplici. All’inizio non pensavo di pubblicare le foto, ma dopo averle viste non mi dispiace assolutamente farvele vedere!
Credits
Fotografo: Janos Kummer // Abito da sposa: Bolero Szalon di Pomaz, Ungheria // Partecipazioni e carta calligrafata: The Fanatic Calligrapher // Testo del giuramento: Vinczemill // Bouquet: Fiori E Piante M’Ama Non M’Ama Di Gasparrini Fiorenza, Sesto Fiorentino (FI) // Gioielli: Assza // Hairstyle: Diana (da Fabio & Diana), Sesto Fiorentino (FI) // Bomboniera e segnaposti: Cukorka // Cerimonia: Chiesa San Lorenzo al Prato, Sesto Fiorentino (FI) // Ricevimento: Ristorante Zocchi, Pratolino (FI) // Intrattenimento musicale: Arianna e Eleonora (Violino e Chitarra Elettrica)
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