È solo una mia impressione o le ispirazioni qui su Wedding Wonderland diventano ogni giorno più belle? Guardate questo inspiration shoot che mi ha inviato la fotografa Erika Di Vito! Adoro il contrasto tra la location post industriale e la delicatezza dei due favolosi abiti di Couture Hayez. Per non parlare dei dettagli metallici, con tanto oro e rame e dei fiori dai toni tenui. Aggiungete poi tanto foliage e materiali grezzi, per quel look organico che ci piace tanto. Non è incantevole?
L’idea
Nasce dalla visita della fotografa alla location, un ambiente industriale, le finestre grandi le pareti ruvide e rovinate, la materia grezza. Un perfetto luogo messo a contrasto con l’eleganza di una sposa e di tutto quello che la circonda, fiori e allestimenti. Un gioco basato sul contrasto visivo tra ruvido e morbido.
I due abiti
Ricercata la scelta dei tessuti lievi e soffici come organza, chiffon di seta e pizzo ideali per contrastare l’ambiente. Per questi due abiti realizzati ad hoc abbiamo messo dentro tutto il nostro amore per l’eleganza garbata, la femminilità, il romanticismo e la nostra tradizione sartoriale.
L’allestimento
La tavola è stata disegnata in modo da sottolineare il contrasto tra un ambiente volutamente understated e la voluttuosità degli addobbi floreali e degli accessori che spaziano dall’argento opaco al cristallo. I materiali floreali sono stati scelti per la loro pienezza e morbidezza che donano un carattere di preziosità ed eleganza all’allestimento: rose inglesi, peonie, violacciocche, garofani, gelsomini, riuniti nelle composizioni ricche di verdi sinuosi e leggeri che riprendono lo stile garden, naturale e spontaneo. Una presa di potere della natura rispetto agli oggetti fabbricati dall’uomo, in uno scenario totalmente post industriale.
Per la scenografia della cerimonia abbiamo scelto accessori realizzati con materiali grezzi e usurati dal tempo, legno e metalli arrugginiti trovati in depositi di vecchi opifci e fori di metallo scovati presso una bottega artigianale tra la Francia e le Fiandre. Gli accessori principali sono stati abbinati a vetri e latte in tinte che amplifcano il ruggine e lo sgrigiato, texture e colori che rivelano la patina del tempo.
Cartaceo
Una suite grafica in cui “la materia” avesse un ruolo importante, lavorata sull’effetto consumato e invecchiato che si vede sui bordi delle card e che è accentuato dalla trama della carta della custodia.
Un sasso vero e proprio è stato dipinto a mano e usato come segnaposto sulla tavola.
Le cromie degli inviti utilizzano i colori del verde, oro e un grigio medio.
Le foglie sono presenti, come elemento decorativo, sia sugli inviti che fisicamente sulla custodia.
La torta
In perfetto stile lavagna, niente di più azzeccato per dare il senso di pietra grezza. Una decorazione a mano con i nomi degli sposi ad incorniciare il tutto.
I bouquet
Abbiamo realizzato tre proposte di bouquet della sposa. ll filo conduttore dei tre bouquet è dato dalle tinte neutre, polverose e pastello sinonimo di eleganza sobria e raffinata.
Credits
Fotografia: Erika Di Vito // Video: Lara Peviani // Abiti: Couture Hayez // Allestimenti: Flormidable // Suite grafica: Intodesign // Mua-Hair: Enrico Piccione // Scarpe: Zunica // Cake: Vintage Bakery // Goffratura carta: Chartularia // Decorazione sasso: Anna Lo Bianco
Loriana dice
Grazie Elena, sempre meraviglioso essere qui, circondati da tanta bellezza e ispirazione! Loriana
Elena dice
Grazie a te Loriana!