Gennaio è sempre un nuovo inizio anche per il blog. Per questo scelgo sempre con cura il primo matrimonio dell’anno! Quello di Gloria e Alessandro mi è sembrato perfetto per cominciare il 2017 su Wedding Wonderland.
La sposa è co-fondatrice dell’agenzia di wedding planning Coquette Atelier e ha usato per il suo matrimonio la stessa cura dei dettagli fondamentale nel suo lavoro. A partire dalla location: gli sposi hanno scelto un affascinante relais immerso nel verde delle Langhe. I richiami alla natura e il territorio sono ovunque: dalla grafica botanica fino alle bomboniere enogastronomiche. Persino l’abito di Gloria, firmato Leila Hafzi, è eco sostenibile. Vi lascio alle splendide foto di Carla Penoncelli!
Dalla sposa… Il nostro stato un matrimonio intimo, 80 invitati, in una location che non era mai stata utilizzata per un matrimonio, un cucuzzolo nell’alta Langa, una casa tra i filari, Relais Art La Meridiana. Ho scelto questo posto perché mi sono innamorata prima di tutto dei proprietari.
Angioletta, una donna con un piede nel suo territorio e l’altro nei posti più lontani del mondo, un’instancabile giramondo ed una donna attorniata dalle amiche, un sorriso che non si dimentica ed un abbraccio vigoroso.
Lui, Massimo, è il totale contrario, ho scoperto solo in un secondo momento che istituzione fosse per la Langa e per i suoi vigneti. Massimo Martinelli ha dedicato la vita al Barolo, prima come produttore presso le cantine Ratti di La Morra poi come presidente del Consorzio di Tutela adesso è un degustatore tra i più ricercati ed un divulgatore caparbio. La vigna che circonda la loro casa non l’abbandona mai. La casa è uno scrigno che custodisce grandi tesori, pezzi ricercati di design, collezioni di vetri d’epoca e l’arte di Massimo che da anni dipinge in modo astratto usando materiali poco ortodossi (acrilici, vinaccia, feccia, spremute, resine ) la quale pittura esplode nella realizzazione delle tele industriali, lunghi rotoli da vendere a metro, a spanne, a frammenti…
Poi ho scelto uno chef del territorio Maurilio, una stella Michelin per il suo ristorante La Ciau del Tornavento a Treiso.
L’abito è stato un colpo di fulmine, l’ho cercato, l’ho provato, l’ho comprato, una delle decisioni più veloci della mia vita è un abito di Leila Hafzi, stilista di cui sostengo l’impegno nel sociale, gli abiti del marchio sono eco-sostenibili, realizzati secondo un metodo di produzione che rispetta l’ambiente e i diritti umani comperato dalla nostra amica Maura de Il Sogno Atelier.
Il resto è realizzato da me e la mia socia Elisa, dalla confettata fino al tableau de mariage, passando per la stationery.
Le foto, secondo me bellissime, (ma sono troppo di parte) sono della nostra amata Carla Penoncelli, mentre i fiori sono di un’amica, Cinzia de Le Jardin d’Amelie.
Non si vede ma dentro i sacchetti i prodotti con cui ho voluto omaggiare i miei ospiti erano due dolcissimi prodotti dell’azienda agricola Prunotto: una gelatina di Dolcetto ed una salsa di cipolle. Due ottimi accompagnamenti per una romantica cenetta a base di formaggi del territorio.
Credits
Fotografia: Carla Penoncelli // Wedding Design/Stationery: Coquette Atelier // Location: Relais Art La Meridiana, Vicoforte (CN) Fraz. Bricco Mollea // Cerimonia: Chiesa di San Teobaldo // Abito sposa: Leila Hafzi – Il Sogno Atelier // Abito sposo: Cantarelli // Scarpe sposo/ gemelli sposo: Church’s // Banqueting: La Ciau del Tornavento // Flower designer: Le Jardin d’Amelie
Caroline Schøning dice
Che bello….mi viene voglia di ri…..sposarmi 😊
Elena dice
A chi lo dici! 😍