La bellezza di Procida è un’ispirazione magnifica per un matrimonio! Aida e Carlo hanno inserito dettagli ispirati all’isola nel loro grande giorno, come il giallo dei limoni e le casette colorate, illustrate ad acquerello sugli inviti. Il risultato è delicato ed elegante – l’abito e l’acconciatura di Aida mi incantano! – ed è stato catturato in modo poetico nelle splendide foto scattate da Di Luce e d’Ombra Studio Fotografico.
Da Di Luce e d’Ombra Studio Fotografico… Aida e Carlo hanno deciso di celebrare il loro matrimonio a Procida, un luogo a cui si sentono particolarmente legati.
È difficile non innamorarsi subito di quest’isola che, tra le stradine strette e gli strapiombi sul mare, sembra svelarci un nuovo scorcio ad ogni curva, un nuovo panorama alla fine di ogni salita. Qui le casette colorate, le barche che dondolano sull’ acqua, le reti ad asciugare nel sole abbagliante fanno respirare l’atmosfera di epoche passate.
Il tempo è stato capriccioso fin dal mattino, prima piove, poi, riappare il sole, che spesso si nasconde tra le nuvole trasportate dal vento.
Lo sposo si prepara in barca. Sull’isola la vita si svolge sempre tra terra e mare. Indossa un abito blu ed una cravatta azzurra, i colori del mare e del cielo che circondano Procida.
Una mini jeep buggy gialla porta la sposa in chiesa.
I fiori delicati del bouquet richiamano il pizzo dell’abito da sposa. Fiori ed abito con il loro elegante avorio risaltano in contrasto con i colori decisi della location: il muro dal colore vivace e l’edera rampicante.
La luce filtrata dalla pergola fiorita avvolge la sposa, così romantica con la sua acconciatura raccolta e l’abito leggero.
Il Santuario di Santa Maria delle Grazie la aspetta con le sue pareti chiare che diffondono la sua luce che entra dalle finestre della cupola. Durante la celebrazione si rannuvola, qualche goccia di pioggia al momento del lancio del riso viene accolta come un augurio di buona fortuna.
Tutti i dettagli sono stati curati con grande attenzione ed ispirati alla natura dell’isola: il blu del mare e il giallo dei limoni compaiono in diversi elementi del matrimonio. Le partecipazioni dipinte a mano con l’acquarello rappresentano le famose e coloratissime casette della Corricella. La grafica degli inviti personalizzata con dei limoni, tipici di questi luoghi, viene poi riproposta per i tavoli ed i segnaposto insieme al colore giallo.
La sessione di ritratto è un breve giro in alcuni degli innumerevoli luoghi meravigliosi di quest’isola.
Prima a Terra Murata, da dove si domina la Corricella. Qui il vento gioca con il velo della sposa, il cui sorriso dice più di mille parole.
Poi una passeggiata costeggiando l’imponente muro delle ex carceri ci ha condotti ad una terrazza con vista panoramica sul Vesuvio. Restiamo lì un pochino a guardare l’orizzonte, non se ne può fare a meno.
Il tramonto ci ha aspettati per le foto vicino al porto, sul lungo molo che in lontananza ha come sfondo Monte di Procida.
Il ricevimento è all’aperto, sul prato sono disposti i tavoli e le sedie in legno bianco. Tante lampadine sui fili corrono da un albero all’altro illuminano il giardino, creando un’atmosfera intima che si sposa con la dolcezza della sera procidana.
Credits
Fotografia: Di Luce e d’Ombra Studio Fotografico // Abito e Scarpe Sposa: Le Spose di Giò // Abito Sposo: Trussardi // Make up: Carmen Noviello (Procida) // Decorazioni Floreali: Ciro Massa (Procida) // Partecipazioni: Sara Marini // Ricevimento: Solchiaro Resort, Procida // Banqueting: Sent’Co (Procida)
Matteo Crescentini dice
Bello Daniela, Brava!