Quello di Raffaella ed Adam è un matrimonio organizzato a distanza: i due infatti vivono ad Hong Kong ed hanno scelto di sposarsi nelle Langhe, terra di origine della sposa. Il loro grande giorno è raffinato e curassimo nei dettagli, con elementi organici e naturali. Raffaella ha indossato un abito meraviglioso, convertibile grazie alla sopragonna staccabile; pensate che lo ha disegnato lei stessa ed è stato poi realizzato da Elena Pignata Bridal.
Grazie a Matteo Crescentini per le splendide fotografie!
Da Raffaella, la sposa… Ci siamo conosciuti ad Hong Kong grazie ad amici comuni e ci siamo frequentati come amici prima di cominciare ad uscire insieme. Siamo molto simili in tanti aspetti, ci piacciono le stesse cose, non siamo ostinati e durante le discussioni siamo entrambi disponibili a comunicare e a comprenderci. Oltre a questo amo che Adam è così affascinante, ottimista e appassionato della vita!
Insieme ci piace viaggiare, fare escursioni, esplorare la natura e nuove città, mangiare in ottimi ristoranti e viziarci un po’.
Adam mi ha chiesto di sposarlo in ginocchio, a Piazzale Michelangelo a Firenze, prima della mezzanotte l’ultimo dell’anno, nel 2015. Eravamo entrambi felicissimi e mi ha colta completamente di sorpresa! È stata la serata perfetta, con lo splendido panorama di Firenze. Abbiamo chiesto a un passante di farci una foto e siamo andati a festeggiare con lo champagne. E ovviamente abbiamo dato subito la bella notizia alle nostre famiglie e ai nostri amici.
Per il nostro matrimonio ci siamo ispirati a noi stessi e alle nostre famiglie, cercando di riflettere le nostre personalità in ogni dettaglio.
Abbiamo cominciato a organizzare le nozze scegliendo una splendida location nel cuore delle Langhe, Relais San Maurizio. Non è stato facile, dato che entrambi viviamo ad Hong Kong. Abbiamo deciso di non assumere un wedding planner, dato che sono originaria della zona in cui ci siamo sposati e pensavo non ne avremmo avuto bisogno. Sia le nostre famiglie che gli amici hanno avuto un grande ruolo nei preparativi e questo ci ha aiutato molto a limitare lo stress che organizzare un matrimonio da un altro continente può causare.
Ogni momento è stato memorabile e speciale il giorno delle nozze. Il primo che mi viene in mente è quando sono entrata in chiesa e ho visto Adam che mi guardava, emozionato e felicissimo, i suoi occhi dicevano tutto in quel momento. I discorsi durante il ricevimento sono stati emozionanti e toccanti… E la festa dopo la cena, è stata il party migliore della mia vita.
Dopo le nozze abbiamo avuto una breve luna di miele a Capri, ma abbiamo programma di viaggio entusiasmanti nei prossimi mesi, che includono lo Sri Lanka e persino la Russia nel 2018!
Credits
Fotografia: Matteo Crescentini // Location: Relais San Maurizio, Santo Stefano Belbo (Cuneo) // Floral Design: Il Giardino Interiore di Nicoletta Boggero // Torta: Guido da Costigliole // Anelli: disegnati da Barbara, sorella della sposa e Clizia, migliore amica della sposa // Inviti: Studio Alispi // Make up e acconciatura: Cristina Arman // Abito da sposa: disegnato dalla sposa, realizzato da Elena Pignata Bridal // Scarpe sposa: Le Silla // Abiti damigelle: realizzati ad Hong Kong // Abito sposo: realizzato ad Hong Kong // Scarpe sposo: Dior Homme
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