Anche voi avete già voglia di neve e di inverno? Questo inspiration shoot realizzato da Maison D’Eventi e Stefano Cassaro Photography arriva al momento giusto. L’idea era quella di dare un tocco Hygge a un matrimonio in montagna: lo sfondo delle Dolomiti innevate, uno chalet romantico, il calore delle candele e un’atmosfera calda, familiare.
Da Maison D’Eventi… Un elopement è una fuga d’amore solo per due, in un luogo da sogno… Mirko e Lucrezia hanno scelto le Dolomiti innevate, un piccolo lago e tanta magia per le loro promesse.
Quale contesto migliore, in pieno inverno, di un romantico Chalet affacciato sulle rive del lago Antorno, proprio sotto le Tre Cime di Lavaredo?
La stagione e lo scenario erano perfetti per lasciarsi ispirare dallo stile Hygge. È fatto di semplicità, intimità, calore… La luce delle candele, un camino acceso, una coperta per due, la gioia di raccogliersi con pochi intimi e godere dei piaceri della vita. È fatto di materiali che rimandano all’atmosfera di casa, il legno, la lana, il cuoio, le coperte in pelliccia e le candele.
Mirko e Lucrezia sono una coppia molto giovane, allegra e amante dell’avventura, così hanno sfidato la neve alta, lasciandosi conquistare dal silenzio ovattato delle Dolomiti. Sono usciti di primo mattino per un’escursione nel bosco a godersi lo spettacolo del sole che sorge da dietro le montagne ed inonda di luce la valle innevata. La natura saluta quest’alba silenziosa ed è unica testimone dello scambio delle loro promesse.
Il tempo era mutevole, a tratti un sole caldo ed accecante, poi calava la nebbia ed iniziavano copiose nevicate! Hanno così potuto godere degli scenari di queste vette a 360 gradi.
Questo è stato anche il pretesto della sposa per un cambio d’abito. Il primo vestito è di Maggie Sottero, con corpetto ricamato e chiffon, più morbido e easy, indossato con scarponcini da neve e coprispalle piumino. Il bouquet freestyle è composto di rose amnesia, ranuncoli, elleboro, siringa, fritillaria, salice e ruscus, privilegiando le tonalità naturali del legno, del borgogna e del rosa chiaro. La boutonnière dello sposo è stata realizzata con rosa ed elleboro.
Per l’escursione abbiamo preparato una bottiglia da viaggio con custodia in pelle ed una coperta di pile legata da portacoperta con cinghie in cuoio e tag con i nomi degli sposi.
Hanno percorso sentieri in mezzo al bosco, immersi nel silenzio surreale, lieve, con il vecchio slittino in legno, decorato con la stessa selezione di fiori, una concessione quasi scherzosa ai ricordi di un’infanzia trascorsa proprio in questi luoghi. Hanno voluto esplorare ogni angolo più nascosto e suggestivo.
Ed ecco apparire lungo il sentiero, la catasta di tronchi che i taglialegna hanno depositato, un backdrop naturale che lascia senza fiato!
Sul far della sera, si torna nel caldo rifugio in legno ed ecco un cambio d’abito per la sposa che indossa un elegante abito in chiffon con ampie maniche di Rosa Clarà Couture.
Lo chalet in legno grezzo ha arredi dalle linee pulite, morbidi divani e luci soffuse la luce delle candele sparse ovunque, il confortevole calore della saletta allestita per la romantica cena, contrasta con le rigide temperature dell’esterno: i toni ambrati delle candele fanno da contraltare al riverbero lunare della neve.
Per la decorazione della cena sono state create eleganti composizioni in vasi di cristallo sfaccettato e candelieri in vetro di diverse altezze, dal design semplice e classico. Una creazione asimmetrica di rose, ranuncoli, elleboro, siringa, fritillaria, rami di pero, magnolia, salice, ruscus e pittosforo. Per la mise en place piatti vintage di un pallido color salvia si accompagnano ai bicchieri in cristallo ed un prezioso servizio di posate in argento del 1850. Sul tovagliolo sono adagiati i menù, personalizzati con elementi tipicamente montani e fermati da un fiore di elleboro.
Il portagioie in argento di inizio ‘800, che aveva custodito le fedi fino a qualche ora prima, ora era presenza discreta sulla tavola. Insieme alla paletta da dolce in Sheffield dall’impugnatura in corno, sono ulteriori elementi che sottolineano lo stile Hygge.
La wedding cake non può mancare neanche in un matrimonio così intimo, ed è stata una ulteriore occasione di gioco tra i due innamorati…e dopo? Una lunga serata di coccole e a ripercorrere con emozione i momenti della intensa e felice giornata!
Credits
Fotografia: Stefano Cassaro Photography // Planning & Styling: Maison D’ Eventi Wedding Designer & Planner // Floral Design: Fabio Zardi // Abito sposo: Le Spose di Teresa Costanzi // Abiti da sposa: Maggie Sottero e Rosa Clarà // Location: Chalet Hotel Ristorante Lago Antorno, Misurina (Belluno) // Stationery: Pratesi Designer // Torta: Dessert & Co di Roberta Rosetti // Modelli: Lucrezia Faggionato & Mirco Squizzato
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