Il matrimonio di Elena e Giovanni è un sogno ad occhi aperti! Il loro è il perfetto matrimonio estivo in Toscana, bucolico e romantico, fatto di dettagli raffinati e paesaggi mozzafiato. Gli allestimenti e la grafica sono stati curati dalla sposa, con l’aiuto degli amici e della famiglia, usando l’ulivo come filo conduttore, dagli inviti alle bomboniere.
Ma la vera chicca è la cerimonia, unica e suggestiva, che si è tenuta nel teatro di Guardistallo, seguita da un ricevimento illuminato da mille luci nel giardino di Tenuta Mocajo. Grazie a Migliorare con l’età per queste immagini!
Da Elena, la sposa… Sono da sempre appassionata al mondo wedding e, anche se faccio tutt’altro di lavoro (siamo due medici), fin dall’inizio avevo le idee chiare su come personalizzare quella giornata. Immaginavamo un matrimonio in Toscana (la mia amata terra di origine), una calda giornata estiva, gli ulivi come sfondo (tema ricorrente delle partecipazioni, della location, degli allestimenti e delle bomboniere, fatte con olio che produciamo noi nella casa di campagna dei miei nonni), dettagli semplici ma ricercati.
Un grande assente del matrimonio, il padre dello sposo, è stato in realtà più presente che mai grazie al nostro orafo, che ci ha aiutato a personalizzare la fede che un tempo apparteneva a lui. Esternamente abbiamo deciso per una lavorazione creativa e più intima, che ci rappresentasse, ma all’interno la fede dello sposo riporta ancora la data del matrimonio dei genitori oltre alla nostra data. Questo ci ha permesso di proseguire un racconto e un’eredità familiare in cui abbiamo inserito la nostra nuova storia e la nostra personalità.
I colori predominanti erano il bianco e il verde (degli amati ulivi) con qualche accenno di rosa. Colori semplici e dai toni neutri per richiamare la campagna toscana. Abbiamo usato principalmente ulivo, mirto ed eucalipto per il verde, alcune aromatiche, e poi rose inglesi, peonie, astilbe, wax flowers e gipsophila.
Mi sono occupata personalmente e con il prezioso aiuto di amici e familiari di organizzare praticamente tutto l’allestimento e la stationery grafica. Inviti e menù sono nati da un brainstorming tra il mio gusto e le competenze grafiche di una delle mie amiche di infanzia che lavora come grafica. Mi sono occupata personalmente di confezionare le bomboniere (fatte con olio prodotto da noi), il tableau con i segnaposto, l’angolo photo booth con cornice scovata da un antiquario e piccoli travestimenti, la segnaletica in legno per guidare gli invitati lungo i 3 km di strada privata che conducevano attraverso la tenuta fino all’edificio dove si è svolto il ricevimento.
Il momento più emozionante è stata la cerimonia nel piccolo teatro del paese dove i miei nonni hanno la casa di campagna. Quel teatro è stato fondato nell’800 da un mio antenato, è stato emozionante pensare di essere oltre 200 anni dopo proprio lì a celebrare il nostro matrimonio, circondati dagli amici più cari che ci hanno dedicato poesie e racconti divertenti ma anche emozionanti sulla nostra storia di coppia. Però è stato bellissimo anche svegliarsi in tenuta il giorno successivo, circondati dagli amici più cari che erano rimasti a dormire con noi in location, e passare la giornata insieme in piscina, per godersi ancora un po’ la magia del giorno prima.
Consigli alle future spose: anche se durante i mesi di organizzazione ho maledetto la decisione di non avere una wedding planner, a distanza ne sono felice perché questo mi ha permesso di instaurare un rapporto intimo e molto bello con molti dei fornitori con cui ho collaborato nei mesi dell’organizzazione. Consiglio di circondarsi delle persone giuste, professionali e con cui si avverte un feeling speciale, per essere certi che quei mesi e quel giorno siano un ricordo indelebile. Poi se come me decidete di organizzare tutto da soli, anche se i mesi prima sono caotici e l’ansia e il nervosismo spesso si fanno sentire, quel giorno godetevela no matter what perché siete gli sposi e sarà un giorno indimenticabile e irripetibile, anche nelle sue piccole e uniche imperfezioni o imprevisti. Infine cercate durante l’organizzazione di ascoltare i vostri gusti e desideri senza farvi stravolgere i piani da parenti o amici. Quel giorno dovete essere voi al 100%.
Credits
Fotografia e video: Migliorare con l’età // Location: Tenuta Mocajo, Guardistallo (Pisa) // Abito sposa: Jesus Peiro presso Boutique Alba // Abito sposo: New Dandy // Scarpe sposa: Anniel // Scarpe sposo: Henderson // Catering: Calamai Catering // Fiori: G&G // Fedi: My Golden Age // Make up: Myo Beauty // Acconciatura: Carla Style
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