
La storia d’amore di Domiziana e Francesco profuma di lavanda e il loro grande giorno non poteva essere da meno. I fiori di lavanda e le sue delicate sfumature sono diventate così il filo conduttore delle loro nozze, insieme alle opere d’arte più amate dagli sposi. Nelle foto di Rossella Putino potete ammirare il risultato: romantico e dal raffinato gusto bucolico.





Da Domiziana, la sposa… La lavanda è sempre stato uno dei miei fiori preferiti, fin da quando, da piccola, la raccoglievo dal giardino della mamma per realizzarne sacchetti profumati, fusi o altre decorazioni.
Così, quando ho scoperto che il mio futuro marito abitava in una casa del mio colore preferito, mi sono presentata al nostro primo appuntamento con un piccolo mazzo di lavanda del mio giardino, avvolto da un delicato nastro di organza. Francesco lo ha conservato con cura per l’intero anno seguente, per restituirmelo, insieme ad un bellissimo anello di fidanzamento, a Punta della Dogana, a Venezia, la nostra città preferita, durante la proposta di matrimonio.






La prosecuzione naturale di questi piccoli gesti è stata la scelta della lavanda come colore predominante, dagli abiti delle testimoni ai fiori, e come elemento principale nei coordinati grafici, per i quali abbiamo utilizzato fiori di lavanda abilmente acquerellati da mia sorella.
Accanto al tema lavanda, ad accompagnare il nostro matrimonio, abbiamo scelto pittori, poeti, scrittori e musicisti, che hanno dipinto, celebrato, descritto ed evocato l’amore. E così il tableau de mariage abbinava ad ogni tavolo un’opera d’arte; due bravissimi cantanti lirici interpretavano, durante il ricevimento, alcune celebri arie d’amore del repertorio operistico a noi più caro; e, a decorare la splendida confettata allestita da Linda Puglisi, erano appese alla secolare magnolia del parco numerose poesie d’amore che ci siamo dedicati nel corso della nostra relazione.






I colori utilizzati sono stati lavanda e bianco con un tocco di cipria e viola.
Per il mio bouquet, e per quelli delle mie testimoni, ho scelto rose inglesi (dalla tipica forma aperta e piatta simili a piccole Peonie) bianco latte.
Per quanto riguarda le decorazioni floreali della chiesa, un piccolo oratorio immerso nel bosco vicino al Lago d’Orta che conserva al suo interno e sulla facciata affreschi antichi di epoche diverse, abbiamo scelto composizioni fresche, scomposte e briose realizzate con lavanda, lisianthus color lavanda a fiore doppio, piccole rose dal sapore agreste di colore cipria impalpabile e rose inglesi bianco latte, lavorate con abbondante ramage di ulivo, edera e felci di varie tipologie, a ricreare un ambiente naturale come prosecuzione della paesaggio circostante.
Per la bellissima villa cinquecentesca, in cui abbiamo svolto il ricevimento, abbiamo ripreso le composizioni della chiesa con l’aggiunta di veronica e ortensia viola, eucalipto cirenea e lavanda per i segnaposto.







Il cuscinetto porta fedi, i fazzoletti da taschino dei quattro testimoni e dei due papà e le scatoline regalate alle testimoni sono stati realizzati a mano dalla nonna Lina con un prezioso e antico pizzo valsesiano chiamato “puncetto”.
Io, che ho ereditato la passione per il ricamo dalla mamma e dalla nonna, ho realizzato la scatola porta confetti con le nostre iniziali color lavanda.
Con Francesco ho, infine, realizzato personalmente le bomboniere: abbiamo scelto di ricordare la mia mamma, la vera artista della famiglia,scomparsa due anni fa, regalando ai nostri ospiti un suo disegno, raffigurante una coppia abbracciata, accompagnato da una sua poesia.





Ogni singolo istante della giornata è stato meraviglioso ma sicuramente il momento più intenso ed emozionante è stato il mio arrivo in chiesa al braccio del mio adorato papà, e la cerimonia, intima, raccolta e davvero sentita, resa ancora più speciale dalle parole del nostro caro amico don Roberto, da una poesia della mia mamma, letta da mia zia, e dall’affetto delle nostre famiglie e dei nostri amici.






Credits
Fotografia: Rossella Putino // Cerimonia: Chiesa di Santa Maria di Luzzara, Gozzano (Novara) // Ricevimento: Villa Bossi, Bodio Lomnago (Varese) // Wedding planner: Linda Puglisi // Video: Feelmore Videos // Abito da sposa: Rosa Clarà acquistato presso Le Spose di Milano // Scarpe sposa: Silvia Narese // Abito sposo: Corneliani // Fiori e decorazioni: Linda Puglisi // Catering: Le Gourmet di Tondini // Acconciatura: Giuditta Acconciature, Serravalle Sesia (Vc) // Make up: Giada Makeup & Tattoo, Biella (Bi) // Intrattenimento musicale: a cura di Musica – Villa Bossi servizi musicali // Inviti e grafica: Linda Puglisi // Cake topper e cartelli: Geraldine Lovely Craft
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