Dopo diversi anni vissuti a distanza Valentina e Alessandro hanno scelto di sposarsi a Siracusa, la città natale di lui. Il loro matrimonio è fatto di sorprese e dettagli personali, come le cartoline segnaposto in ricordo dei viaggi fatti in coppia, gusto romantico e dettagli delicati. Grazie a Fotografoprofessionale.it per queste immagini!
Tutta ha avuto inizio durante una festa di Natale a casa di amici, pur avendo amici comuni non ci eravamo mai incontrati prima. Dopo quel primo incontro è iniziato il corteggiamento, Ale cercava di trovare mille occasioni per incontrarci di nuovo. Finché tra quella chiacchierona con tanta voglia di sognare e quel ragazzo che non conosceva le favole, ma con tanta voglia di creare la sua di favola, in riva al mare e sotto un cielo stellato di marzo è iniziata la loro storia d’amore.
Finita l’università io mi sono trasferita a Milano e dopo un paio di mesi a Bologna. Quindi è iniziata la nostra fase pendolari Bologna – Catania. Più o meno un anno dopo Ale si è trasferito a Milano, ma ancora troppo distanti per vederci tutti i giorni. Finché a Dicembre 2015 non ho finalmente trovato lavoro a Milano. Finalmente insieme nella stessa città, cosa mancava a coronare la nostra storia? Il matrimonio.
Ale mi ha fatto la proposta a Venezia. Era una giornata un po’ piovosa, infatti non capivo perché insistesse tanto per andare. Ma poiché amo viaggiare, non ha faticato a convincermi, dicendomi che sarebbe stato bello vedere Venezia sotto una luce diversa. Ed eccoci a Venezia ed oltretutto in gondola, quando ad un certo punto, con l’anello in mano mi dice “Vuoi sposarmi?”, di fondo l’applauso dei turisti che si erano accorti di tutto, ed io senza parole…
Abbiamo scelto Siracusa perché è il luogo dove Ale è vissuto da bambino, inoltre fin dall’inizio della nostra storia amavamo andare lì a passeggiare, perdendoci tra le vie ricche di storia, la pietra bianca ed il mare. Quindi quale scenario sarebbe stato più adatto del duomo di Siracusa per celebrare il nostro matrimonio? La celebrazione religiosa doveva essere il punto centrale della giornata, per questo motivo abbiamo fortemente voluto che il nostro matrimonio venisse celebrato da un sacerdote a cui eravamo molto legati e che ci conosceva da anni. A quel punto per completare la favola mancava la location perfetta. Avevamo visto vari posti, ma nessuno ci sembrava quello giusto, finché non abbiamo visitato il Castello del Solacium e ce ne siamo innamorati.
Dopo la celebrazione religiosa ho organizzato una sorpresa per Ale. Al porticciolo ci aspettava una barca che ci ha permesso di navigare intorno all’isola di Ortigia. Ma durante il giro in barca anche io ho ricevuto una sorpresa da mia sorella che mi ha regalato degli orecchini in acqua marina, che avrei indossato durante la serata per rispettare la tradizione che la sposa deve portare “qualcosa di azzurro”.
Poichè volevamo che tutto “parlasse di noi”, abbiamo cercato di personalizzare il matrimonio nei vari dettagli. E ci siamo riusciti anche grazie all’aiuto di due wedding planner eccezionali, Noi2wedding, che sono arrivati in soccorso di Ale, che ormai a 15 giorni dal matrimonio non ne poteva più delle mie continue idee.
Ogni tavolo rappresentava un nostro viaggio, ed il segnaposto di ciascun invitato era una nostra foto-cartolina del luogo visitato, che noi sposi gli indirizzavamo. Per mantenere il tema fotografico e permettere agli invitati di portare a casa un ricordo della serata, abbiamo messo a loro disposizione una polaroid, con la quale si sono divertiti a fare numerosi scatti.
A fine serata abbiamo fatto predisporre “rum and smoking corner” per permettere agli ospiti di rilassarsi degustando rum e fumando un sigaro. Infine il catering ed i wedding planner hanno allestito per il taglio della torta un angolo magico, tra cuori di cristallo ed ortensie, che ha chiuso questa indimenticabile giornata.
Ho adorato il giardino storico con il grande albero secolare, il baglio dove è stato allestito l’aperitivo e laddove gli chef preparavano i loro piatti davanti agli occhi stupefatti dei vari ospiti. E poi la cena allestita ai piedi del castello, il cui candore era scaldato dalle luci delle candele e colorato dalle ortensie blu presenti in tutti i tavoli. Ma a rendere ancora più speciale la serata sono stati i Sikula Retró, che ci hanno accompagnato con lo swing della loro musica.
Fate in modo che al vostro matrimonio partecipino solo le persone a cui tenete e che vi vogliono bene. E naturalmente godetevi a pieno ogni istante e divertitevi. Un consiglio per le spose, non credete a chi vi dice che le scarpe non si vedono!! Quindi sceglietele belle e non solo comode.
Credits
Fotografia: Romina Costantino di Fotografoprofessionale.it // Video: Fabrizio Soldano di Fotografoprofessionale.it // Cerimonia: Duomo di Ortigia (Siracusa) // Ricevimento: Castello del Solacium // Wedding planner: noiduewedding //Abito da sposa: Le Spose di Giò // Scarpe: Jimmy Choo // Abito sposo: Modesto Bertotto // Fiori: Verdechiara // Catering: Squiseating Banqueting // Acconciatura: Mazzone Maria Concetta // Make up: Mazzone Salvo // Intrattenimento musicale: Sikula Retrò
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