Con una palette di giallo senape e rosso mattone e una location milanese dalle atmosfere vintage, lo shooting di oggi ci porta indietro nel tempo, tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’70. Ispirate dall’estetica di quel periodo, A modo e Postcard from Italy hanno immaginato un matrimonio dal gusto retrò e ricco di dettagli fatti a mano. Per le due spose, gli abiti raffinati di Alessia Baldi e accessori insoliti e di tendenza come i turbanti sartoriali di Sinemodus.
Da A modo… Questo shooting nasce dalla passione per le atmosfere vintage e il gusto per le cose fatte a mano, con amore, che condivido con Valentina di Postcard from Italy.
Con i bellissimi scatti di Valentina, abbiamo voluto raccontare la storia di una sposa con carattere, dall’animo vintage e dai modi fini ed eleganti.
I turbanti realizzati da Elena e Chiara di Sinemodus, hanno dato un’impronta decisa allo stile generale, abbinati agli abiti delicati, eleganti, ma disinvolti allo stesso tempo, di Alessi Baldi, hanno definito una sposa dall’indole moderna, che vuole vivere a pieno il giorno del suo matrimonio, libera di danzare e di divertirsi, ma con un animo retrò, che preserva quel modo di fare inconfondibile delle donne dall’altri tempi.
Elena e Chiara sono state le nostre fantastiche modelle per un giorno, perché siamo convinte che la bellezza risieda in ogni donna e che i gesti naturali riescano ad esaltarne il lato più disarmante. Il make up studiato dalle Feltrin ha saputo valorizzare i tratti dei loro visi; partendo dall’ispirazione vintage hanno realizzato due trucchi differenti, uno più definito e uno più sfumato, per un effetto finale retrò, ma al contempo fresco.
Gli orecchini importanti e dal gusto antico hanno completato alla perfezione lo stile generale, insieme alle bellissime Anniel, le scarpe ispirate alla tradizione del ballo. Abbiamo voluto giocare anche qui con due stili diversi, da una parte la scarpa spuntata dalla forma più classica e romantica e dall’altra lo stivaletto morbido che conferma il carattere della nostra sposa. La scelta è ricaduta per entrambe le calzature sul velluto, trend di quest’anno, utilizzato anche nei dettagli della stationery.
Ho colto l’ispirazione dalla fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, valorizzando linee e forme, e giocando con colori caldi.
La palette, infatti, vede protagonisti il giallo senape e il color mattone tendente al burgundy, che ritroviamo sia nei dettagli grafici che nelle composizioni floreali.
Le ragazze di Grigio Cielo Studio hanno impreziosito la nostra inspiration con le loro creazioni, nelle quali non potrebbe essere più presente il valore del fatto a mano, con cura e passione. Le partecipazioni, le buste, i menù e anche i piccoli tag che accompagnano le bomboniere sono ricamati delicatamente uno per uno e le grafiche si sposano alla perfezione con i fili intrecciati a formare boccioli e piccoli fiori. Infine, le scritte calligrafiche e le marmellatine, pensate come regalo per gli invitati, rafforzano il concetto di attenzione e il senso di ospitalità, valore antico che deve essere, secondo me, fortemente presente in un matrimonio.
Chiara di Sfumature di Cipria ha saputo intrepretare a meraviglia il mood che volevamo proporre, siamo partite dall’idea di creare una mise en place accogliente, che richiamasse i colori della palette, ricca, ma non pomposa, riprendendo le linee pulite degli anni ’70, presenti anche nel look delle nostre spose. Da qui rami, fiori colorati e delicati e vasi dal sapore retrò.
Per i bouquet abbiamo voluto proporre tre forme diverse, reinterpretando e alleggerendo lo stile degli anni a cui ci siamo ispirate. Così la forma a cascata, spesso presente negli anni ’70, nelle mani di Chiara è diventata un bellissimo bouquet arioso e ricco di fascino formato da diversi fiori che hanno creato un effetto di armonia e leggerezza incredibile: Ginestra, Oxipetalum, Violaciocca e Viburnum. Il secondo bouquet ha uno stile differente e colori più decisi, Chiara ha plasmato fiori e rami in una forma circolare, dall’effetto “wow”! Infine la terza proposta, delicata e romantica che gioca con il rosa cipria, il bianco e con morbidi nastri ad avvolgere i gambi.
A Casa Eatery è stata la location perfetta per la nostra inspiration, ogni angolo parla di vite passate e di nuovi momenti da condividere intorno a un tavolo, i colori caldi e l’arredamento vintage hanno abbracciato le nostre spose e tutti i dettagli con i quali abbiamo voluto raccontare questa storia carica di vibrazioni positive.
Credits
Fotografia: Postcard from Italy // Styling & Planning: A modo (Laura Amanda D’Ambrosio) // Stationery: Grigio Cielo Studio // Fiori: Sfumature di Cipria // Abiti da sposa: Alessia Baldi // Scarpe sposa: Anniel // Acconciatura e make up: Le Feltrin // Turbanti e accessori sposa: Sinemodus // Location: A casa Eatery, Milano // Modelle: Elena e Chiara
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