L’ultimo capitolo della serie 4 Seasons è una fiaba invernale, che racconta di una regina di ghiaccio e del suo incontro con un lupo vittima di un incantesimo. La cornice scelta da Valentina Fraccaroli Storyteller e Bonafini Events è quella di un’antica dimora veneta, trasformata in un magico Winter Wonderland, tra cristalli e fiori total white.
C’era una volta una regina di ghiaccio in una villa veneta del 1500, che si aggirava negli scorci segreti di un giardino all’italiana attorniato da antichi reperti romani come una creatura mistica dalla bellezza eterea fondendosi con la natura, la roccia e la nebbia intorno a lei, diventandone parte integrante. I suoi gioielli nascevano dalle foglie ghiacciate e dalla pietra, un dono che la natura aveva deciso di farle in un alternarsi di cristalli, perle ed elementi argentati e freddi. Un bel giorno un lupo le apparve, destandola inaspettatamente dal suo gelido inverno donandole protezione e fedeltà.
La regina di ghiaccio ancora non sapeva che quel lupo era un principe vittima di un maleficio e che l’incantesimo si sarebbe spezzato nel momento in cui i loro gelidi cuori avrebbero iniziato ad amarsi…
Benvenuti nel mondo di 4 seasons – Winter.
La nostra sposa inverno è rappresentata come una regina dagli occhi di ghiaccio, sicura di sé, una figura quasi inarrivabile in grado di domare gli spiriti della natura indossando un vestito scivolato in macramè lavorato a rete e ricamato con micro paillettes e cristallini che ricordano dei veri e propri cristalli congelati. Gli accessori scelti rispecchiano le tendenze 2020 della versatilità per far sì che la sposa possa trasformarsi in ogni momento topico del matrimonio.
L’imponente scalinata in pietra bianca all’interno della villa conduce al maestoso salone principale che abbraccia l’ospite con i suoi meravigliosi affreschi e dove è stato ricreato il tavolo imperiale, illuminato dalla luce flebile dell’inverno che rende lo scenario quasi magico, di un altro mondo.
La palette colori usata per la mise en place omaggia il total white nelle sue mille sfumature in un connubio perfetto di nuance calde e fredde, dal bianco latte al bianco ottico in un gioco di vetri, trasparenze e riflessi mescolando elementi diversi come l’argento martellato della posateria, l’effetto roccia e la trasparenza del vetro di piatto e sottopiatto, il cristallo dei bicchieri e il lino bianco ottico del tovagliato.
Il tableau de mariage e la stationery richiamano le diverse tonalità del bianco grazie all’utilizzo di diverse tipologie di carta: riciclata bianco naturale con resti di mais, rigata avorio classica e martellata bianco ottico oltre alla carta semitrasparente in un intreccio di font differenti dal tocco cinereo.
Gli allestimenti floreali e il bouquet mescolano tessuti morbidi e svolazzanti a nuvole di gypsophila e pampas essiccato in un’alternanza di fiori freschi quali orchidea Vanda, delphinium, rami in fioritura di prunus e scabiosa, tutti rigorosamente nelle varie sfumature di bianco, e secchi quali ruscus e amaranthus stabilizzati, lunaria e spighe essiccate.
La wedding cake è stata immaginata come una scultura che è parte integrante della pietra e della natura che vi è intorno ricoperta di foglie ghiacciate così come lo sweet table gioca ancora una volta con il vetro, le trasparenze e gli elementi floreali della mise en place. Dettaglio da non perdere: i cristalli di ghiaccio ricreati sui macarons.
Credits
Fotografia: Valentina Fraccaroli Storyteller // Wedding Planner: Bonafini Events // Stationery & Styling: Bee in Love Wedding Design // Abito sposa: Atelier Emé collection 2020 “Mel” // Gioielli: Gioielleria Agor&Amighini // Floral design: Tra terra e cielo // Cake design: Cake Studio Dolci Creativi // Cake Topper: Fili di poesia // Make up: Anna Penazzo // Acconciatura: CDC Acconciature Tatiana // Accessori di carta: Paperthink // Mise en place: Fenix live // Location: Villa Verità Fraccaroli, San Pietro di Lavagno (Verona) // Video: Forever Film // Effetti speciali: Matteo Camola // Modella: Chiara Malacarne // Special guest: Lupo di Giorgia Amodeo ADS “lui non sbaglia mai”
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